MARCO POLO 2001
L’associazione “Ponti di Pace”, che ha lo scopo di contribuire
al dialogo fra i popoli e alla diffusione dei principi della solidarietà
internazionale e della pace, ha organizzato una spedizione che porterà
nove persone a percorrere in bicicletta 12.000 chilometri lungo la Via
della Seta, da Venezia a Pechino.La partenza è fissata per il prossimo 25 aprile 2001:l'impresa durerà fino al 29 luglio 2001.
L’avventura è stata infatti chiamata “Marco Polo 2001”,
per ricordare che uno degli obiettivi è il desiderio di calcare,
sette secoli dopo, le orme del grande esploratore veneziano.
Si tratta di un’impresa unica che, in queste forme, non è
mai stata realizzata in precedenza.
Oltre alla componente avventurosa (attraversare 12 Stati in 100 giorni
con il mezzo più lento e “fragile” che esista), l’interesse
della spedizione è storico e culturale: lungo un percorso ricco
di suggestioni, i moderni Marco Polo passeranno per il crocevia di mondi
e culture diverse, attorno alle quali si è sviluppata la civiltà
umana.
I ciclisti saranno inoltre messaggeri di solidarietà internazionale,
in quanto porteranno fino alla Cina il Progetto “1%” della Fondazione
“Etica ed Economia” di Bassano del Grappa.
Questa iniziativa è stata elogiata anche da papa Giovanni Paolo
II, quando ha detto che essa “intende sensibilizzare gli imprenditori
a fare dell’impresa uno strumento di solidarietà, permettendo
al consumatore di destinare l’un per cento della spesa a progetti
di sviluppo per i Paesi più poveri del mondo”.
In precedenza la Fondazione bassanese ha proposto altre esperienze ciclistiche,
in collaborazione con la Fondazione “Centesimus Annus Pro Pontifice”
della Città del Vaticano, nella convinzione che lo sport rappresenti
un linguaggio efficace ed universale.
La spedizione assume anche il valore di testimonianza, soprattutto nelle zone interessate da conflitti e da crisi economiche: un viaggio tra le genti, nell'anno Onu del "dialogo fra le civiltà". Nel percorso saranno toccati questi Stati: Italia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria, Turchia, Georgia, Azerbaigian, Turkmenistan, Uzbekistan, Kyrghyzstan, Kazakistan, Cina.
Dati gli obiettivi e la rilevanza, la manifestazione godrà di un
ampio risalto sui mass media, come hanno già garantito organi di
stampa nazionali, sia televisivi che della carta stampata.
L’afflusso di notizie verrà quotidianamente assicurato dal
sito Internet www.marcopolo2001.it, il quale riporterà il diario
di viaggio e le fotografie scattate da un reporter al seguito.
Verranno realizzate inoltre riprese video per futuri filmati.
Anche le istituzioni interpellate hanno voluto dare il proprio appoggio: la Regione Veneto, l'Associazione delle Camere di Commercio Italiane all'Estero,
la Provincia
di Venezia, i Comuni di Venezia e di Bassano del Grappa hanno
aderito assegnando il patrocinio.
Questi i protagonisti: i CICLISTI, Aldo Maroso, 52 anni, direttore tecnico; Alberto Fiorin, 41 anni, responsabile delle relazioni pubbliche; Antonio Gonzo,61 anni; Giovanni Vidale, 63 anni; Gian Maria Ferraro, 53 anni; Alberto la Greca, 42 anni; Antonio Toniolo, 32 anni; Nilo Simioni, 50 anni; Genesio Ballan, 55 anni; il FOTOREPORTER Enzo Dalla Pellegrina, 61 anni.
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